venerdì 20 aprile 2018

CERNUSCO 2020: LA VITA E' IL NOSTRO SPORT PREFERITO

 
 
Domani la commissione di Aces Italia sarà a Cernusco sul Naviglio per valutare la nostra candidatura a Città Europea dello Sport 2020, avanzata con il sostegno di Regione Lombardia, Citta Metropolitana di Milano, Coni Regionale Lombardo e CSI Milano. Insieme a me, all’Assessore allo Sport Grazia Vanni e ai tecnici comunali i delegati visiteranno gli impianti sportivi, approfondiranno il dossier di candidatura e valuteranno la nostra realtà. Una conferenza stampa nel tardo pomeriggio concluderà i lavori della giornata.
La corsa è dura perché insieme a noi, per entrare tra le 4 città che verranno scelte, si candidano altri 6 comuni tra cui 4 capoluoghi di provincia con grande tradizione sportiva: Cosenza, Cuneo, Grottaglie, Piombino, Rieti e Siena.
Siamo davvero in gioco con grande rispetto ma con altrettanto grande determinazione, convinti di avere tutte le carte in regola: per pratica sportiva e associazioni attive, Cernusco sul Naviglio è già un’eccellenza nazionale e questo riconoscimento sarebbe un motivo per raddoppiare le forze sulla strada tracciata.
Ci presentiamo con tutta la nostra energia e il nostro stile di sport “vero, leale e di tutti” che abbiamo costruito negli ultimi 10 anni, capace di tenere insieme le nostre eccellenze nazionali e internazionali con le attenzioni alla passione sportiva di ogni singola persona, perché – come dice il titolo del nostro dossier di candidatura – “la vita è il nostro sport preferito”.
 
Situata alle porte di Milano, la nostra città si è caratterizzata nel tempo come luogo ricco di storia e tradizioni, vivo e vivibile perché cresciuto intorno ad un forte senso di comunità, ricco di spazi verdi e servizi alla persona e dove la pratica sportiva è elemento caratterizzante di un’elevata qualità di vita.
Lo sport e le buone pratiche legate a sani stili di vita attraversano la città partendo dai due grandi centri sportivi pubblici che si uniscono a altrettanto importanti centri privati; coinvolgono le scuole, divenendo parte integrante del loro progetto formativo; si sviluppano nei 2 milioni di mq di aree verdi e parchi; percorrono i 55 km di piste ciclabili, di cui la ciclopedonale lungo il Naviglio della Martesana rappresenta l’espressione più importante e affascinante.
Da Cernusco sul Naviglio giovani sportivi sono diventati campioni di fama mondiale, come Francesco Zucchetti oro olimpico nell’inseguimento a squadre a Parigi 1924 e l’indimenticato Gaetano Scirea, bandiera della Juventus e Campione del Mondo con l’Italia nel 1982, passando per Mario Scirea nel ciclismo, Simone Collio e Francesca Cortelazzo nell’atletica, Riccardo Maestri nel nuoto, Devis Mangia e Filippo Corti nel calcio.
Altri certamente lo diventeranno, ma siamo altrettanto fieri delle migliaia di ragazze e i ragazzi che ogni stagione sportiva percorrono la strada per diventare donne e uomini anche attraverso la proposta di uno sport “vero, leale e di tutti” delle nostre associazioni: “vero”, perché solo se è condotto da allenatori preparati e svolto in impianti ben gestiti lo sport è educativo; “leale”, perché rispetta regole e impegni, senza inganni; “di tutti” perché inclusivo e senza barriere.
E’ davvero un’intera città, guidata dal suo movimento sportivo, che si candida a Città Europea dello Sport 2020.

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